Quali regole segue il linguaggio politico? Come fare per catturare l’attenzione del pubblico? Quali sono le frasi da usare in un discorso? Di seguito abbiamo raccolto 10 regole per riassumere le risposte a queste e molte altre domande in merito.
- L’impatto emozionale deve essere valorizzato prima di quello logico.
- Durante l’esposizione, piccoli cambiamenti del tono della voce sono di grande effetto sul pubblico.
- La voce deve risultare impostata in maniera sempre chiara e comprensibile.
- Il linguaggio utilizzato deve essere personale e le frasi brevi, in modo da essere ricordate più facilmente. Meglio non volgere mai le frasi al passivo e usare espressioni positive.
- Intervallare il discorso con brevi pause serve sia a all’oratore che al pubblico: il primo fa un piccolo break, il secondo ha tempo per elaborare i concetti enunciati.
- Ripetere concetti, riassumerli una volta ultimati e citare altri politici o personaggi di spessore serve a consolidare l’intero discorso.
- Un discorso deve sostenere un’unica tesi, che deve essere poi supportata da altre argomentazioni.
- Conoscere il pubblico che sarà all’ascolto è utile per non farsi cogliere impreparati, essere più sicuri di sé stessi e coinvolgerlo.
- Lo humor può essere usato come tattica per attirare l’attenzione, ma deve essere usato con cautela.
- Ultimo, ma non per importanza: un grande discorso risponde sempre a un altrettanto grande bisogno del pubblico.
La Storia è ricca di discorsi politici efficaci ed è difficile elencarli tutti. Qui ne abbiamo però scelti tre tra quelli che negli ultimi anni ci sono piaciuti di più:
Il discorso di Barack Obama alla Convention Democratica nel 2004
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Il momento in cui lo sconosciuto – all’epoca – Senatore Barack Obama si presenta raccontando parte della sua vita come una storia universale.
“Mi hanno dato un nome africano – Barack o ‘Benedetto’ – convinti che in un’America tollerante il tuo nome non sia un ostacolo per il successo”
Il discorso di Matteo Renzi dopo la sconfitta alle primarie del centrosinistra nel 2012
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L’allora Sindaco di Firenze, nel discorso che segue la vittoria di Pierluigi Bersani alle primare del 2012, dimostra di accettare apertamente la sconfitta.
Frank Underwood nell’episodio 2 della terza stagione di House of Cards
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Frank Underwood è un personaggio di finzione protagonista della fortunata serie Netflix House of Cards. Nonostante in questo caso non si tratti di un politico realmente esistito e nonostante la sua spietatezza, rimane a modo suo indimenticabile.
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